Neerpelt (Belgio), 13/18 dicembre 2015
report a cura di Marika Riggio (Circopificio, Palermo)

'Un nuovo progetto che vuole aumentare le competenze professionali di circo per insegnanti e formatori e migliorare la qualità del lavoro giovanile fatto nelle scuole di piccolo circo in tutta Europa.'

'Le masterclass mirano ad aumentare le competenze, la motivazione e l'identità professionale dei formatori di circo fornendo loro nuovi strumenti pedagogici ed è soprattutto un'opportunità per lo scambio di competenze e buone pratiche con altri insegnanti di grande esperienza.'


Il primo appuntamento si è svolto a Dicembre in Belgio, esattamente a Neerpelt, all'interno di una cittadella sportiva immersa nel bosco lontano dal tran-tran della vita quotidiana.
Una full immersion con insegnanti provenienti da tutta Europa (Finlandia, Svizzera, Germania, Spagna, Francia, Olanda, Slovenia, Belgio, Inghilterra e Italia); abbiamo affrontato vari aspetti dell'insegnamento con Vicki Amedume, performer aerea e regista nota in ambito internazionale. Dopo aver frequentato la CNAC, nel 2004 fonda la compagnia 'Upswing' per ampliare il suo lavoro da trapezista e coreografa. Vicki vanta inoltre una grande esperienza in ambito registico e la presenza in molti festival ed eventi, oltre a lavorare come insegnante e relatore in varie realtà di scuole di circo e università europee.
Un'altra sessione interessante quella introdotta da Steven Desanghere che ha introdotto delle nazioni sul circo sociale basate sugli studi di vari psicologi applicati al circo.
Un ricco programma che passa attraverso l'acrobatica aerea concentrandosi su vari temi: sicurezza fisica e assistenza, anatomia, costruzione di una lezione, sicurezza e rischi diretti da Vicki ed intervallati da momenti di scambio tra i vari partecipanti alla masterclass che hanno proposto attività legate alle fasi di lavoro come riscaldamento e defaticamento, creazione di un numero tutto in chiave ludica. Tanti giochi attraverso i quali riuscire a raggiungere i vari obiettivi che il circo pedagogico si prefissa.
Importanti momenti di confronto e di valutazione alla fine di ogni giornata hanno scandito la chiusura del programma e con due ore, subito dopo cena, di libero scambio e condivisione oltre che personale anche di tecniche d'insegnamento e assistenza agli allievi.
Molto interessante è stata una giornata interamente dedicata a un gruppo di insegnanti esterni provenienti dall' Olanda e dal Belgio, ai quali sono stati proposti vari mini atelier diretti da noi dove abbiamo messo in pratica le nostre conoscenze e le nuove nozioni apprese durante il percorso della masterclass.
Resoconto di questo progetto, un' esperienza straordinaria alla quale ne seguiranno altre e finalmente una piattaforma dove confrontare e condividere le esperienze di tutta Europa e che da la possibilità di utilizzare un linguaggio e strategie comuni.
Lavoro ce n'è tanto e bisogna organizzarlo al meglio. E' stata un'occasione preziosa poiché mi ha fatto realizzare la giusta direzione sulla quale lavorare e sugli strumenti da usare per creare un programma didattico ben stabilito.