L’Associazione Circoinstabile di Perugia si propone come punto d’incontro nella promozione  delle attività circensi come mezzo di presa di coscienza e crescita personale.
Nasce nel 2008 per opera di un gruppo di artisti/educatori provenienti da realtà differenti, ma accomunati dalla passione per l’attività circense, consapevoli della sua forte valenza educativa.
La nostra sfida è di lavorare utilizzando la pedagogia circense, affinché il maggior numero di giovani possa raggiungere la consapevolezza delle proprie potenzialità e la padronanza delle proprie capacità  ad un livello alto e persistente, anche attraverso un’organizzazione formativa delle discipline.
Le attività spaziano dalla scuola di piccolo circo pomeridiana, ai progetti di Circo Sociale passando per i progetti nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado, fino a percorsi formativi per docenti.
La scuola di “Piccolo Circo” è rivolta a bambini e ragazzi dai 4 ai 18 anni ed offre i seguenti corsi: Minicirco per bambini di 4, 5 e 6 anni, Junior per bambini di 7, 8 e 9 anni, Under 13 per bambini da 10 a 13 anni e Young per ragazzi over 13.
I progetti nelle scuole prevedono un numero d’incontri variabile durante i quali, attraverso l’apprendimento delle tecniche circensi (giocoleria, equilibrismo, clownerie, acrobatica ed acrobatica aerea), i ragazzi sono portati ad una crescita personale e di gruppo.
In riferimento agli insegnanti il progetto verte a concepire un nuovo modo di formarsi basato non sull’aggiornamento delle conoscenze di tipo teorico ma sul “fare” e sulla “riflessione su ciò che è stato fatto” per elaborare generalizzazioni di metodo, di strategie, di contenuti e strumenti di valutazione europei che compongono l’innovazione nel settore della formazione docente e discente.
Altra attività svolta dall’associazione sono i progetti di Circo sociale, una metodologia che utilizza le arti circensi come mezzo per la diffusione della giustizia e il benessere sociale. Si utilizzano strumenti pedagogici mirati a lavorare con soggetti con diversabilità o realtà di disagio sociale. Fra i tanti progetti realizzati  in questo ambito ricordiamo: “Spiazza la piazza” (spettacolo di arti di strada che coinvolge 17 ospiti di un centro diurno per disabili),“Spook Fabriek” in collaborazione con Woesh Circus di Brugge.
Punto comune a tutte le attività svolte dall’associazione è l’utilizzo delle tecniche circensi per perseguire obiettivi di crescita personale e di gruppo quali la completa percezione del proprio corpo, l’autocontrollo e l’autostima, la capacità di collaborare, il rispetto degli individui e delle cose, il riconoscimento delle capacità e delle differenze altrui, la convivialità, la voglia d'apprendere ad apprendere, la capacità di osservazione.