CarAMpa

 

 

ASOCIACION DE MALABARISTAS (AM)

AM, l’associazione spagnola dei giocolieri, nasce nel 1987, nello stesso periodo in cui si forma la EJA, facendosi promotrice in Spagna della diffusione e dello sviluppo della giocoleria e più in generale del “nuovo circo”. Sin dal 1988 AM ha cominciato ad organizzare corsi e spettacoli, e nel 1994, con l’acquisto di un tendone da circo (carpa) e la sua sistemazione a Madrid nella Casa del Campo, questa attività ha potuto intensificarsi, fino ad arrivare l’anno successivo all’inaugurazione della Escuela de Circo CarAMpa, il cui nome deriva proprio dalla fusione di AM con carpa. Oggi AM, associazione senza fini di lucro, conta 660 iscritti (dei quali un buon 40% artisti), e si occupa della formazione di principianti e professionisti, della realizzazione di spettacoli, della pubblicazione e diffusione di El Ambidextro, dell’organizzazione della convention nazionale, giunta quest’anno all’undicesima edizione.  Inoltre AM, dopo aver organizzato per anni festival di giocolieri e di artisti di strada, ha visto approvato nel 1998, nella città di Alcorcon, il primo progetto spagnolo di una Escuela Municipal de Circo

 

 

EL AMBIDEXTRO

Nato nel 1989, questo giornale formato tabloid, bollettino informativo della AM, è giunto al tredicesimo anno e al numero 27. Pubblicato due volte all’anno e attualmente tirato in 6000 esemplari, viene distribuito gratuitamente in Spagna e all’estero. Punto di riferimento per tutta la scena spagnola, al suo interno trovano spazio articoli, interviste, recensioni, informazioni sugli eventi nazionali ed internazionali, fotografie, annunci e diari di viaggio.

 

CARAMPA

STORIA

Installata nel 1994 e riconosciuta delle autorità nel 1998, grazie all’accordo quinquennale con la municipalità raggiunto nell’anno successivo, CarAMpa ha potuto finalmente lanciarsi in una programmazione a lungo termine e nell’investimento per un nuovo, più grande, tendone, installato nel 1999. Membro dal 1996 della FEDEC (Federazione Europea Scuole di Circo), insieme ad altre prestigiose scuole europee gode di quell’interscambio di insegnanti e allievi che facilita e stimola un livello sempre più alto dei corsi. Ma i finanziamenti pubblici sono arrivati con molto ritardo. In molti casi i fondi stanziati per il mondo dello spettacolo non includevano i circhi, altre volte lo status di associazione culturale non dava diritto ai finanziamenti disponibili. Così, dal 1995 al 1998, CarAMpa ha potuto mantenere in piedi la sua attività proprio grazie al lavoro disinteressato dei soci della AM e di altri collaboratori. Ancora oggi, nonostante da almeno due anni si riesca a retribuire in parte il lavoro del team che gestisce la struttura e degli insegnanti, sono ancora molte le attività dove si lavora in regime di volontariato o con compensi simbolici. Attualmente in uso dodici ore al giorno, dal lunedì al venerdì, con i sabato dedicati ai bambini, le serate agli spettacoli, e con un flusso di almeno 10.000 persone all’anno, un secondo tendone da dedicare esclusivamente alla formazione professionale e alla scuola di circo diventa lo scenario ideale per il prossimo futuro.

 

ASOCIACION DE MALABARISTAS

Albergue de la juventud Richard Schirrmann

Casa de Campo

28011 MADRID

SPAGNA

 

Tel/fax 34 91 4792602

Carampa@nodo50.org

 

Reportage da Carampa

a cura di

SIMONA MURATORI  gommaclun@tiscalinet.it 

SIMONE ROMANO’ secumt@tiscalinet.it

 

"Che bello!! Oggi un altro giorno di scuola!!" Questo è quello che pensavo quando mi svegliavo in quella microscopica stanzetta a Madrid; e sorridevo, contento, quando, alzandomi dal letto, mi accorgevo che mi facevano male le gambe o le spalle per tutti quei salti e quelle verticali fatte il giorno prima. Beh, almeno finché non dovevo compiere missioni ardue come scendere le scale o saltare la barra del cancelletto della metro. La mia gioia masochista toccò il culmine quando, facendo un salto all'indietro, sono caduto sul mio povero collo e non sono riuscito a muoverlo per molti giorni. Ero contento di andare a scuola anche nei giorni più svogliati, perché l'energia che si respirava là dentro era tanto forte che neanche tutti quei "porros" te la facevano passare. Questo perché c'erano talmente tante cose da fare e da imparare, tante attrezzature a disposizione e tanta gente che si allenava, che non era possibile rimanere fermo a lungo. E poi c'erano le lezioni...ogni giorno avevo una o due lezioni con professori molto buoni sia come artisti sia come insegnanti. Inoltre potevi usare il tendone dalla mattina alla notte, ed una delle cose principali che ho imparato è l'importanza di allenamenti costanti. Bastava un fine settimana (trascorso tra lavoro e fiesta) per tornare il lunedì alla Carpa e accorgerti che non riuscivi più a fare cose che il venerdì sembravano acquisite. Insomma, se proprio devo raccontare la mia esperienza a Carampa non mi servono tutte queste parole, me ne bastano due: DA PAURA!!!

 

LA CARPA

La Carpa sorge all’interno della Casa de Campo, un grandissimo parco, un po’ fuori mano ma facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. E’ immersa nel verde, nascosta tra l’ostello della gioventù e il parco d’attrazioni di Madrid. Un grandissimo tendone da circo da 600 metri quadri, con un impianto di riscaldamento da 65.000 Kcal. e attrezzature per lo svolgimento delle varie discipline circensi, la Carpa è anche un ”armadio di attrezzi da giocoleria”, che tutti, previo autorizzazione, possono usare per spettacoli o per tenere workshop. La prima volta che sono entrata mi è sembrato un po’ il paese dei balocchi, cosa incredibile e meravigliosa. Fuori dalla tenda si trovano diversi caravan ognuno dei quali ha una sua funzione, il più affascinante è sicuramente la bibliovideoteca, dove trovi più di 400 testi e un centinaio di video sulla storia del circo…e dintorni. Anche Gonzalo, il custode, vive nei caravan. Nel parco è comunque vietato campeggiare e vicino alla Carpa c’è un Ostello della Gioventù, con un bar dove poter mangiare e bere qualcosa. Ma l’ostello non ha nessuna convenzione con la Carpa, per cui bisogna trovarsi un alloggio a Madrid, il che, per periodi inferiori ai sei mesi, può essere difficile e costoso

 

CORSI

Nell’ottobre del 2000 CarAMpa inaugura finalmente il suo primo programma annuale di 924 ore di formazione circense, che si affianca ai tre corsi trimestrali serali (dalle 80 alle 160 ore), già in piedi dal 1997, e agli stage intensivi monotematici, della durata di una settimana (25 ore di lezione) e che si tengono 6 volte all’anno.

Al corso annuale, che va avanti dalle 9 alle 17, si accede attraverso una selezione, se le richieste sono molte. La sera invece si svolgono i corsi trimestrali dalle 5 fino alle nove della sera: trapezio, acrobatica di base ed avanzata, equilibrio e danza, Gli insegnanti, sono gli stessi del corso annuale, dove però si praticano più discipline come recitazione e giocoleria, che invece la sera non ci sono. Ogni lezione dura due ore, e le classi vanno da un minimo di 10 fino a 20 allievi. Durante le lezioni si parla spagnolo e l’età media va dai 20 ai 27 anni. Ci sono aspiranti professionisti ma anche persone che lo fanno per puro divertimento. L’ammissione non richiede grandi abilità, ma una forte motivazione una  prova di forza e flessibilità fisica. Dopo la fine dei corsi alle nove di sera bisognerebbe lasciare la Carpa però tra uno stiramento e l’altro i tempi si allungano sempre. La sera del mercoledì e del venerdì invece la Carpa è aperta a tutti i giocolieri gratuitamente Agli allenamenti, dove vedevi anche 40/50 ragazzi, si crea proprio una bella atmosfera, è bellissimo allenarsi mentre sopra la tua testa qualcuno prova il suo volteggio al trapezio e i tuoi compagni preparano un loro numero... è un’atmosfera magica

I corsi trimestrali costano 1.100.000  se vuoi fare tutto. Io ho fatto acrobatica, equilibrio, danza, pagando sulle 650/700 mila lire, dove era compreso lo stage di venti ore di giocoleria fatto con Tim Roberts di Circus Space.

 

La cosa più bella è stata per me frequentare il corso d’acrobatica perché l’istruttrice, Helena, ex-campionessa ed allenatrice olimpica, è bravissima, come atleta, insegnante e persona. Ha un metodo e un consiglio giusto per ognuno di noi e fa lavorare su una consapevolezza del corpo che prima non c’era. Io per esempio, sono stata aiutata da una serie di esercizi specifici per capire come posizionare le anche (la cadera) nella verticale. I suoi corsi di base comprendono verticali, ruote ed acroportor. Nei corsi avanzati i flic avanti, mortali, palome e tutto il resto insomma…. Tutto viene fatto con il supporto di strutture adeguate, compresi tappeti elastici e imbraghi.

Il corso di equilibrio viene fatto con Vassily che viene dal circo russo. Dopo il riscaldamento iniziale si lavora con gli attrezzi, che sono tanti, dai fili tesi alle sfere, ai monocicli ai rola bola. Anche qui insegnano le tecniche di base e poi ognuno si dedica a ciò che più gli piace. Il corso di danza comprende invece danza classica alla barra ma anche un po’ di danza jazz.

 

 

SPETTACOLI

In occasione degli spettacoli si allestisce la zona “pubblico“ con 300 “deliziose“ sedie rosse opportunamente sistemate dagli allievi!! Inizialmente ogni mese, ma ora ogni trimestre, è previsto alla Carpa il “Cabaret”, un venerdì sera dedicato agli spettacoli, a cui partecipano almeno una dozzina di artisti, tra esterni e allievi della scuola, e alla fine del corso tutti noi studenti abbiamo fatto una coreografia di danza e uno spettacolo di acrobatica. Le scuole portano i bambini a CarAMpa la mattina, per vedere gli spettacoli fatti apposta per loro, e il sabato è dedicato all’insegnamento ai bambini. Penso inoltre che abbiano una convenzione con il comune per il lavoro sui minori a rischio.

A Madrid c’è una buona realtà di spettacoli di strada. Gli artisti si esibiscono a cappello al Parco del Buen Retiro, lungo il lago c’è una passeggiata dove si sistemano gli artisti, uno dopo l’altro. Chiaramente chi prima arriva la mattina trova il posto migliore e come dicono gli spagnoli, per lavorare al Parco bisogna “madrugar”. Fare il cerchio è facile perché la gente è abituata e si ferma subito. Ci sono molti sud americani soprattutto argentini, e tanti allievi della Carampa si esibiscono lì.

 

ATMOSFERA

Le persone che ho conosciuto lì sono bellissime, compresa Marisa, stralunata, simpaticissima segretaria della Carpa, sempre con il sorriso sulle labbra. Trovi spagnoli ma anche persone che da tutto il mondo che hanno i tuoi stessi interessi e che si trovano lì per fare la scuola di circo. L’atmosfera che si respira è incredibile. Le cose sembra riescano meglio e il posto pare invitarti all’allenamento. Andavamo a Carampa anche la mattina e Antonio per esempio trascorreva lì tutta la giornata ad allenarsi.

Avevamo tutti aspettative diverse. Tra le tante scuole europee avevo scelto CarAMpa perché è la meno cara e perché l’idea di andare in Spagna mi entusiasmava realmente. Personalmente mi aspettavo niente e tutto, ma sentivo che volevo fare questa esperienza. Tre mesi sono pochi, e consiglio di rimanere più a lungo, per capire bene cosa ti piace (io per esempio lì mi sono innamorata del filo teso) e per dedicartici meglio. Come hanno fatto Francesco e Antonio…beati loro….

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