XVII Mercantia - rassegna Parlano Toscano

La XVII edizione di Mercantia, oltre ad offrire puntualmente una vetrina a 360° delle espressioni del teatro di strada italiano ed internazionale, ha dedicato spazi importanti anche alla danza (Kuntari Ballett e la rassegna La danza nel cuore), alle arti circensi (Circo Maccheroni dei Togni e Viaggio Infinito – surreal circus della Scuola di Teatro di Bologna) e all’illusionismo (quattro spettacoli di Bustric e uno spazio gestito dal club magico livornese La Corte dei Miracoli), "…così che il borgo medioevale di Certaldo Alto diviene un unico gigantesco palcoscenico che abbraccia tute le splendide piazze d’Italia". Alla giocoleria contemporanea, che per tre anni aveva goduto di spazi importanti a Certaldo Alta, Terzo Studio ha invece affidato quest’anno il compito di rallegrare e stupire i frequentatori di piazza Boccaccio a Certaldo Bassa, luogo tradizionalmente ai margini del Festival, ma pur sempre dignitoso e con un pubblico altrettanto entusiasta e numeroso. Incentivati dal clima di festa e dalla possibilità di esibirsi sul bel sagrato della chiesa, confrontandosi con i tempi stretti e il budget ridotto, abbiamo organizzato con i giocolieri disponibili "Parlano Toscano", una programmazione di base che offrisse ogni sera, dal 13 al 16 luglio, un cartellone di almeno due spettacoli di giocolieria. Risultato? Al di là delle spiacevoli conseguenze dovute alla stretta vicinanza dello spazio spettacoli con l’area riservata agli stand degli artigiani (commercianti delle prime file infuriati e artisti relegati una sera ai margini della piazza) la rassegna, arricchita da alcuni spettacoli off, ha avuto il suo successo di pubblico e soprattutto ha riaperto una riflessione su quali siano i giusti spazi e le modalità migliori per presentare al pubblico di Mercantia questa passione, passatempo, arte, disciplina che ci piace definire giocoleria contemporanea. Una riflessione sulla quale interviene lo stesso Alessandro Gigli, direttore artistico di Mercantia, per il quale "Esiste un movimento dei giocolieri, non costituito solo da artisti ma dal quale escono grandi artisti, un movimento dove aspetti pedagogici e filosofici giocano la loro parte, un’arte che potrebbe contaminare qualsiasi tipologia teatrale e non per forza offrire solo spettacoli di giocoleria. Proviamo ad immaginare la giocoleria come una tecnica, non basta giocolare, ma giocolare rimane importante e allora perché non teorizzare vari livelli? Se dovessi immaginarmi uno spazio dedicato alla giocoleria penserei a tre/quattro piazze dove si presentano le diverse valenze della giocoleria. La nuova amministrazione comunale ha dimostrato un’ottima disponibilità e ci sono buone prospettive per inaugurare nuovi spazi importanti, anche a Certaldo Bassa". Giocolieri internazionali, rassegne delle scuole italiane di arti circensi, renegade stage aperti a tutti coloro spesso erroneamente definiti punkabestia, progetti d circo nelle scuole di Certaldo, una delle prossime Convention Italiane? Quali sorprese per la giocoleria contemporanea ci riserveranno le prossime edizioni di Mercantia!?

 

www.mercantiacertaldo.it

teatrodistrada@terzostudio.it

 

 

 

 

PARLANO TOSCANO

rassegna di giocolieri toscani

 

 

VISCERE

 

Dalla necessità di incontrarsi, di entrare in relazione, dal bisogno di esprimere qualcosa di originale che viene dalle VISCERE, dal gruppo di giocolieri poetici e fantasiosi provenienti da Prato e dintorni, due dei quali ex componenti del Ballorotundo, nasce questo gruppo che si chiama VISCERE. Lo spettacolo segue il percorso che parte dal buio e arriva alla luce, utilizzando l'improvvisazione musicale, i colori, l'arte di tenere oggetti in continuo movimento. Incontrando il dialogo e lo sguardo dei presenti del luogo, portiamo il lieve soffio della felicità e del sorriso!!

 

Contro l'arte delle opere d'arte

voglio insegnarvi un' arte più alta:

l'arte di inventare le feste!

                                  F.Nietzche

 

Inesprimibile e senza nome è ciò

che tiene la mia anima in tormento

e in dolcezza e che è anche la fame delle mie

  VISCERE...

 

Massimiliano Pasquesi, Luca il giocoliere in movimento, Niccolò il giocoliere teatrante, Patrizio il flautista. massipasquesi@libero.it  329 1686409 - morningstar79@libero.it   347 8797261

 

                            

 

MARCO E MANOLO – I FRATELLI SENZA CERVELLI

 

Marco e Manolo, due fratelli scappati (o cacciati?) dal circo, si sforzano inutilmente di mettere in scena uno spettacolo degno dell’illustre tradizione di famiglia. Che abbiano la parvenza di due eleganti gentiluomini o che prendano le sembianze di due "culiziotti" il risultato è sempre lo stesso: un disastro! Lo spettacolo è ispirato alle performance dei giocolieri e degli acrobati circensi in chiave clownesca. Ci sono gag comiche, numeri di acrobazia mano-a-mano e a corpo libero, giocoleria con rola-bola, monociclo e giraffe, fuoco, fino al demenziale "guanto della morte".

Marco e Manolo, insieme a Max Martelli e Barbara Budrassi fanno parte dell. Ass. Cult. La bella e le bestie, che propone spettacoli, animazione itinerante, parate, laboratori e corsi di giocoleria per bambini

 

Marco Buldrassi 328 4246359 - Manolo Barontini 328 6178876 - marco.buldrassi@libero.it

 

 

 

Compagnia dei KARACONGIOLI

in "MELE ALLA KARACONGIOLA"

 

Direttamente dai boschi della Bulgaria nascono i personaggi dell’Allegra Famigliuola di Famelici Folletti. I Karacongioli sono tre: Alfonso, Bettina e Giosuè, ovvero un figlio idiota , una mamma dai facili costumi e un babbo baldanzoso ma ridotto male. Voci rigorosamente in falsetto, calzamaglie, scarpe a punta, lunghi cappelli verdi con sonagli. E gli inconfondibili nasi e orecchie a punta. Assolutamente convinti di essere le uniche persone normali finite in un paese di matti (quando invece è proprio l’opposto), proiettano il pubblico nel loro mondo surreale, dove strane ricette culinarie prevedono che 5 mele volanti si debbano mangiare al volo, che un monociclo di 2 metri possa diventare un cavallo imbizzarrito, che per cacciare due oche per la cena le armi più adatte siano 2 diaboli lanciati ad altezze spaventose, che sei torce rotanti vengano usate al posto dei comuni fornelli…Abilità tecnica e fantasia di tre cuochi-giocolieri alquanto assurdi, tra sexy-gag e doppi sensi, danno vita allo spettacolo "Mele alla karacongiola".

 

Andrea Vanni 0583 952710 329 3659034 opplero78@hotmail.com karacongioli@yahoo.it

Francesco Vanni 349 3165781 francino79@hotmail.com

Giuliano Lazzarini 0584 340169 368 7452367

 

 

 

I CHICCHI D'UVA

in "ALL’INCIRCA UN CIRCO"

 

"Signori e signori, madames et dames vengano a comprare i biglietti per il grande spettacolo mentre Sazà, Pepè e Piripicchio, i nostri inservienti, allestiscono la pista…". Spesso però chi ha ruoli più piccoli ha anche grandi sogni e i tre inservienti, spronati da Sazà, si ritrovano protagonisti. Tra numeri di magia, giocoleria e acrobatica i tre intrecceranno all’arte la vita di tutti i giorni, con rancori e amori, fallimenti e vittorie.

I Chicchi d’Uva nascono nel 1997 come burattinai e cantastorie, ma ben presto vengono a conoscenza dell’arte della giocoleria. Negli ultimi anni studiano nuovi strumenti musicali e migliorano la tecnica dell’acrobatica, dell’equilibrismo e della clownerie. Hanno seguito stage di acrobatica con Memo Dini e Igor Matyushenko, di giocoleria con Anthony e Scotton Milo, di clownerie con Alessio Targioni, Angelika Georg e Andrè Casaca.

 

Andrea Battisti, Lucia Paolini, Angelo Graziani. Collaborazioni Irene Venturi e Alessio Targioni.

ichicchiduva@lycos.it - Lucia 335 5619240 - Andrea 339 7238598

 

 

DUO BIS

in "DUO BIS"

 

Duo Bis, un duo formato da Duo e Bis, presenta Duo Bis, uno spettacolo di cui sicuramente chiederete il bis.

Entrambi amanti della comicità demenziale, propongono numeri in cui la tecnica è al servizio della risata, ma dove non mancano di stupire il pubblico con la sola bravura, nel tentativo di prevalere l’uno sull’altro, in una formula di sicuro effetto che è un classico della clownerie. Andrea Vanni (in arte Duo) e Simone Bernardini (in arte Bis) provengono rispettivamente da Lucca e Piombino. Decidono quest’anno di unire le forze e dare il meglio e il peggio di sé nel Duo Bis. Scoprono di avere in comune molte delle idee che ad altri potevano apparire quantomeno bislacche e prende vita così uno spettacolo di giocoleria ed equilibrismo altrettanto strampalato, dove il diablo è l’attrezzo che la fa da padrone.

 

Andrea Vanni 0583 952710 – 329 3659034 - opplero78@hotmail.com karacongioli@yahoo.it

Simone Bernardini 339 4294874 – 0565 41218 - serpeboddaio@interfree.it

 

 

 

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