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Effetti, contro effetti, riflessioni, iniziative che il nostro settore ha realizzato nei primi 3 mesi della crisi, in risposta alla pandemia e alle restrizioni adottate/imposte. Una "instantanea" per fotografare lo stato del settore in questo frangente.

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Spazio Circo Bergamo

di Manlio Casali

1) Impatto

Da domenica 23 febbraio compresa abbiamo rinunciato a eventi già programmati:
-Laboratori scolastici
-Accoglienza delle gite scolastiche
-Accoglienza delle gite dei CRE estivi
-Corsi presso la nostra sede
-Seminari specifici di disciplina
-Feste scolastiche
-Spettacoli (Carnevale, festival, notti bianche, spettacoli nelle scuole, spettacoli negli oratori)
-Animazioni (feste di piazza, sagre)
-Camp estivo “Vacanza Circo”
-Secondo viaggio della scuola di circo in Malawi
-Raccolta fondi pro-Malawi
-Promozione attiva dei corsi 2020/2021
Rientrano in questo elenco le attività che, pur non essendo già programmate, solitamente vengono calendarizzate in primavera (soprattutto animazioni e spettacoli).

2) Resistenza&Resilienza
 Abbiamo mantenuto contatto con i corsisti, tramite sessioni online di allenamento (potenziamento)
-Abbiamo mantenuto i contatti con le scuole (soprattutto scuole di infanzia) tramite invio di materiale video realizzato ad hoc
-progettazione con Amministrazioni Comunali, Parrocchie e altre agenzie educative delle attività estive per i minori (CRE)
-Produzione di un video descrittivo della gita scolastica, inviato a tutte le classi che sarebbero dovute venire da noi
-Complesso è stato il lavoro di relazione con le segreterie scolastiche per la chiusura e fatturazione dei laboratori interrotti (ad oggi, 29 maggio, con alcune segreterie è ancora in corso la rettifica/compilazione dei documenti)
-Messa a punto di alcuni progetti (spettacoli e animazioni) rimasti in sospeso -Progettazione della ripartenza
-A fine maggio abbiamo riaperto i corsi, nelle nuove modalità dettate dai protocolli di sicurezza, non per nuovi allievi ma perché i tesserati potessero recuperare almeno in parte le lezioni perdute. L’intenzione è di non fare la chiusura estiva, ma continuare con i corsi fino a fine agosto. Non abbiamo riaperto, però, i corsi nel tendone per i bambini, data l'impossibilità di garantire il distanziamento sociale.

3) Opportunità
La ripartenza dei corsi che abbiamo messo in atto è provvisoria, nell’ottica di un recupero delle lezioni perse e di mantenere il rapporto con i corsisti. Abbiamo potuto farlo, perché abbiamo uno spazio nostro trasformabile in spazio aperto. Ma in questa modalità sarà impossibile riprogrammare i nuovi corsi a settembre; troppo dispendioso (es: costo dei prodotti sanificanti) e troppe ore di lavoro necessarie, a fronte di un troppo esiguo numero di allievi presenti. Per la sostenibilità economica, il costo del corso dovrebbe raddoppiare.
-I corsi nelle palestre comunali: il comune ha già anticipato che la disponibilità delle palestre delle scuole sarà tutta da valutare; e comunque le modalità di fruizione saranno certamente modificate. Quindi, quei corsi hanno forte probabilità di essere annullati
-Siamo in contatto con alcune amministrazioni per l’organizzazione delle attività estive per i minori
-Alcune scuole ci hanno chiesto i progetti di laboratori per il prossimo anno scolastico
-Pensiamo comunque che non ci sarà lavoro per tutti gli attuali operatori; alcuni stanno cercando altra occupazione.

4) SOS
Siamo talmente confusi che non sapremmo nemmeno definire quali supporti cerchiamo. Proprio per questo, forse, gli aiuti più utili sarebbero quelli che riescono a portare chiarezza. Ma al momento sembra proprio impossibile.

5) Aneddoti
Cosa migliore: una corsista arriva al tendone il primo giorno di riapertura, saluta, si mette a piangere. Cosa peggiore: familiari di nostri istruttori/allievi contagiati da Covid.

6) Vita Privata
Ho brigato tanto, ho lasciato il certo per l'incerto, consapevolmente. Ho scelto di essere una bolla di sapone, una cosa che non serve a niente, ma che, se la guardi, sorridi. La bolla scoppia, ma il sorriso resta. Forse io scoppio qui. Forse. Non lo so. Come ogni bolla di sapone, non è niente di importante.

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