Aerotech

 

CHIEDIAMO A PHILIP ROGER DI RACCONTARCI LA STORIA DI QUESTA "ILLUMINAZIONE"

Tutto cominciò nel 1994. Avevamo un piccolo laboratorio dove stavamo lavorando su una turbina eolica a velocità variabile, molto complessa e controllata attraverso un compute, per generare energia elettrica. Eravamo già arrivati ad un livello di prototipo, ma i soldi terminarono ed eravamo alla ricerca di nuove idee per finanziare il progetto. Mio fratello Gary era un giocoliere e pensammo che sarebbe stato simpatico poter giocolare di notte senza dover impazzire con tutte le difficoltà legate all'uso del fuoco. Niente era disponibile allora, ad eccezione dei materiali fosforescenti, dei raggi ultravioletti, e del fuoco, così ci mettemmo al lavoro. Gary è laureato in elettronica ed io sono laureato in ingegneria meccanica. Mi occupai degli stampi e Gary della parte elettronica, realizzando alcune palle, che furono subito vendute. Ricevemmo subito ordini per delle altre, e fu così che questa avventura per l'evoluzione della Globall ebbe inizio.

 

COME RIUSCITE A PROTEGGERE I DELICATI COMPONENTI ELETTRONICI?

La densità della palla è quasi quella dell'acqua, e abbiamo bisogno di avere plastica tutt'intorno per proteggere i componenti elettronici. Questo cuore viene poi rivestito con un altro strato di plastica. I componenti sono completamenti avvolti dalla plastica, così possono essere sballottate e resistere agli urti. Agli inizi usavamo testare la resistenza dei materiali, guidando lungo l'autostrada e lanciando le palle dal finestrino a 100 km. all'ora contro la segnaletica, ritornando indietro per vedere cosa fosse successo. Erano praticamente intatte anche dopo una collisione a quella velocità!

Non puoi aprirle da te, ma queste palle sono molto care e le vendiamo con una garanzia totale di un anno e se qualcosa non dovesse funzionare dopo questo periodo, noi effettuiamo la riparazione ad un costo molto basso, proprio come se fossero dei normali apparecchi elettronici.

 

PERCHE' NESSUNO CI AVEVA PENSATO PRIMA?

La tecnologia necessaria per realizzare le Globall non è stata disponibile fino a quando non hanno messo in commercio le pile ricaricabili al nichel-cadmio, i componenti elettronici miniaturizzati e i micro chips programmabili. Prima dovevi essere una grossa industria per avere la possibilità di programmare i tuoi propri chips, ma oggi tutti possono farlo.

Le prime Globall rimanevano di un solo colore, ma ora con la nuova tecnologia possiamo programmarle. Inoltre stiamo lavorando su un interfaccia con il computer, così puoi connettere le tue Globall al computer e personalizzare la modalità dei flash per la tua routine di giocoleria, e portartele con questa programmazione dove vuoi. Sarà la linea che lanceremo nel 2000.

 

COME E' STRUTTURATA LA VOSTRA AZIENDA?

La ditta è molto piccola, composta di una segreteria che funziona anche da amministrazione, due designer e due persone in produzione. Tutto sotto un unico tetto. Vendiamo solo direttamente alle convention e ai negozi per posta. Non abbiamo agenti, e le persone interessate ci contattano direttamente. Il mercato del juggling per questo tipo di oggetti professionali non è molto vasto, e le nostre vendite si aggirano su una cinquantina di palle alla settimana, che è anche la ragione per cui le Globall sono così care.

 

C'E' MOLTO ENTUSIASMO TRA I GIOCOLIERI PER LE VOSTRE CREAZIONI.

Noi vorremmo tornare a lavorare alla nostra turbina eolica, ma ogni volta che andiamo ad una convention i giocolieri ci danno nuove idee e quando torniamo a casa abbiamo un sacco di cose nuove su cui metterci al lavoro. Una delle richieste dei giocolierei è stata proprio quella di poter ricaricare le palle con energia solare, così quando sei all'aperto non devi ceracre disperatamente una presa di corrente. Ora è possibile ricaricarle con energia solare, con la rete domestica, usando lo spinotto dell'accendiisigari in auto, o con batterie. Puoi anche mettere le palle in una posizione di "riposo", così puoi portarle in giro in borsa senza che comincino ad illuminarsi ogni volta che la borsa si muove.

In molti ci hanno chiesto di realizzare delle Globall per fare il bouncing. Il problema con le bouncing ball è la presa per lo spinotto di ricarica, che altera il rimbalzo. Abbiamo realizzato alcune bouncing ball con la presa al di sotto del livello di superficie, ma quando la palla rinmbalza su quel punto la sua traiettoria non è più la stessa. La soluzione potrebbe essere un sistema di ricarica che utilizzando le onde elettromagnetiche, non richieda l'inserimento di una presa nella pallina. Ma la legislazione euuropea è molto severa in materia di onde elettromagnetiche e i test di controllo sono molto cari.

 

AVETE SCOPERTO ALTRE APPLICAZIONI PER LE GLOBALL?

Forniamo di palle anche Special Needs, che lavora con bambini handicappati, e le usano negli esercizi sulla sensorialità. Gli vendiamo palle speciali, che produciamo solo per loro, e che si illuminano al contatto, rimanendo accese per tre secondi, per poi spegnersi. Ai bambini piace tanto. Quelle standard per i giocolieri invece rimangono accesi per quaranta secondi anche se non le si colpisce più.

 

PROSSIME SORPRESE?

Esistono sul mercato delle palle luminose più economiche, ma non possono essere comparate al nostro standard. Siamo i leader del mercato, e le nostre palle sono oggi programmabili e cambiano colore. Abbiamo iniziato semplicemente alterando la velocità sttroboscopicca, ma ci siamo accorti che potevamo anche lavorare con due colori, con il colore che cambiava ad ogni presa. Le batteria al nichel-cadmio non sono molto ecologiche e stiamo predisponendo le Globall con batterie al litio-ion. Ci piacerebbe produrre oggetti che lavorino con i tre colori di led disponibili, rosso, blu e verde. e combinarli tra di loro per creare nuove gradazioni. I colori potrebbero inoltre sfumare uno nell'altro. Continuiamo ad inventare nuove palle, ed ora abbiamo anche le clave luminose, le Gloclub! Saranno pronte tra cinque mesi, e saranno programmabili con due colori. Stiamo inoltre progettando un sistema modulare che renda più semplici riparazioni e sostituzioni. Ma il nostro sogno rimane la turbina eolica, sperando di portarla a termine prima di passare a miglior vita!!

 

Per maggiori informazioni.

Aero Tech Projects

fax. 00 44 151 637 2200

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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